Con l’avvento della virtualizzazione, VirtualBox si è affermato come uno strumento essenziale per una moltitudine di utenti. Che tu sia un professionista o un semplice appassionato, sapere come utilizzare questo software in modo efficace è fondamentale. Eseguire le tue macchine virtuali direttamente tramite la riga di comando può sembrare intimidatorio, ma questo articolo demistifica il processo e rivela i vantaggi di questo metodo.
Perché scegliere la riga di comando?
Là riga di comando presenta diversi vantaggi rispetto alla GUI, tra cui:
- Targeting preciso dei comandi senza dover navigare in menu complessi.
- Possibilità di automatizzare attività ripetitive utilizzando script.
- Utilizzo ridotto delle risorse di sistema, contribuendo a migliorare le prestazioni
- Gestione remota semplificata utilizzando protocolli come SSH.
Preparativi necessari
Prima di immergerti nell’esecuzione delle tue macchine virtuali, sono necessari alcuni preparativi:
- Installa l’ultima versione di VirtualBox sul tuo sistema Linux.
- Assicurati di avere il diritti amministrativi per eseguire determinati comandi.
- Pacchetto di estensione VirtualBox deve essere installato per accedere alle funzionalità di rete.
Comandi essenziali per controllare le tue VM
Una volta preparato, è il momento di utilizzare la riga di comando per eseguire e gestire le tue macchine virtuali. Ecco alcuni comandi chiave:
🔍 | Ordini |
▶️ | VBoxManage startvm “VM_Name” –digita senza testa |
⏸️ | Pausa VBoxManage controlvm “VM_Name”. |
🔄 | Riprendi VBoxManage controlvm “VM_Name”. |
💻 | Spegnimento VBoxManage controlvm “VM_Name”. |
🗑️ | VBoxManage annulla la registrazione di “VM_Name” –delete |
Crea una nuova macchina virtuale tramite CLI
Per andare oltre, la creazione di una nuova macchina virtuale può essere eseguita anche tramite riga di comando. Ecco una panoramica dei passaggi da seguire:
- Creare la macchina virtuale: VBoxManage createvm –name “VM_Name” –register
- Configura la memoria: VBoxManage modifica vm “VM_Name” –memory 2048
- Aggiungi un disco rigido: VBoxManage createhd –filename “/percorso/del/disco.vdi” –size 50000
- Collega il disco e l’ISO: VBoxManage storageattach “VM_Name” –storagectl “SATA Controller” –port 0 –device 0 –type hdd –medium “/path/to/disk.vdi”
- Avviare la macchina: VBoxManage startvm “VM_Name” –digita senza testa
Completare l’installazione tramite RDP
Per accedere alla tua VM appena creata una volta avviata, configura l’accesso PSR :
- Abilita RDP: VBoxManage modificationvm “VM_Name” –vrde attivo
- Specificare la porta utilizzata: VBoxManage modificationvm “VM_Name” –vrdeport 3389
- Connettiti tramite il tuo client RDP preferito con l’indirizzo IP del tuo computer host.
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Quali sono le tue sfide o i tuoi successi nella gestione delle macchine virtuali? Linux ? Condividi le tue esperienze nei commenti!